Rimborso delle accise sul carburante per gru portuali

Le operazioni e i servizi portuali sono in costante aumento a causa del crescente aumento degli scambi commerciali internazionali via mare. Per questo motivo il settore dell’industria portuale richiede macchine sempre più prestanti per il carico e scarico delle navi nel porto. Al contempo, però, esse richiedono un consumo notevole di carburante per rifornirle. Le gru portuali utilizzate dagli operatori logistici sono fondamentali ma è altrettanto importante ammortizzare i costi su queste grandi macchine operatrici.

Sia che siano gru portuali elettriche, con motore termico o combinato, oggi è possibile usufruire di importanti agevolazioni per ottenere il rimborso delle accise sul carburante per gru portuali.

Queste ultime, infatti, sono macchine operatrici che per utilizzare la loro forza motrice sfruttano come rifornimento il gasolio. I costi sul carburante non sono certo indifferenti alle imprese che si occupano si servizi portuali e, per questo, è bene informarsi su come ottenere il rimborso sulle accise.

Come ottenere il rimborso sulle accise per gru portuali

Le aziende che utilizzano macchine operatrici come le gru portuali, con movimentazione a terra o semoventi, devono sopperire al pagamento annuale dell’accisa sul gasolio. Ciò comporta un investimento importante che a lungo andare grava sul bilancio aziendale e impone di prendere dei provvedimenti a riguardo. 

Molti imprenditori non sanno che oggi è possibile usufruire di un rimborso sulle accise che vengono applicate sul gasolio consumato per alimentare il motore delle macchine operatrici. Anche n caso di gru portuali elettriche, si andrà a risparmiare sulla spesa del carburante.

Quest’agevolazione consiste nel recupero di circa 0,43 euro per ogni litro di gasolio consumato per la produzione di forza motrice ed è possibile richiederla con cadenza trimestrale.

Per ottenere la defiscalizzazione è necessario fornire l’opportuna documentazione all’ufficio dell’Agenzia delle Dogane territoriale, dimostrando l’effettivo acquisto del rifornimento.

Inoltre, al fine di presentare il giusto consumo, si deve installare sul mezzo, in questo caso la gru portuale, un misurature fiscale. Quest’ultimo è un contatore omologato che comunica correttamente i consumi avvenuti ed è obbligatorio averlo per ottenere l’esenzione dall’accisa.

Chi sono i beneficiari del rimborso sulle accise

In linea di massima, le aziende che posseggono e utilizzano macchine operatrici come le gru portuali possono usufruire del rimborso sulle accise del gasolio.

È sempre bene, però rivolgersi a consulenti e specialisti del settore per averne la certezza matematica. Questo perché la produzione dei documenti necessari e la gestione delle pratiche amministrative potrebbero richiedere molto tempo da parte del personale aziendale, spesso oberato da altre impellenze. La scarsa padronanza dell’argomento, inoltre, potrebbe essere causa di inesattezze nella fase di presentazione della domanda.

Per non incorrere in queste problematiche, noi di Rossetti Consulting offriamo alle ditte un servizio di consulenza e di gestione delle pratiche in outsourcing che non solo alleggerisce il carico di lavoro amministrativo, ma garantisce un approccio specializzato in maniera del tutto gratuita. Il compenso infatti viene riconosciuto in piccola percentuale solo in funzione delle somme effettivamente recuperate.

Vuoi sapere se anche tu hai diritto ai rimborsi?

CHIEDICI UNA CONSULENZA GRATUITA!



    Lascia un commento