- 31 Luglio 2020
- Posted by: Redazione
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Non hai ancora provveduto a presentare della domanda relativa al rimborso del 2° trimestre per il recupero delle accise sul gasolio?
Niente panico! Facendo un giro nel web, non avrai sicuramente reperito alcuna informazione relativa alla presentazione della richiesta oltre la decorrenza del termine fissato del 31 luglio. Di seguito ti spiegheremo perché hai ancora tempo e non è necessario affannarsi.
La domanda per il rimborso delle accise sul gasolio previsto dall’art. 24-ter del D.Lgs. n.504/95 relativo al secondo trimestre 2020, con riferimento ai consumi del periodo compreso tra il 1° aprile e il 30 giugno 2020 può essere trasmessa anche successivamente alla decorrenza del termine. Quello del 31 luglio non è un termine perentorio.
Infatti è possibile inoltrare la documentazione e richiedere il rimborso entro i due anni solari successivi.
Non tutti sanno infatti che la mancata presentazione della dichiarazione oltre il 31 luglio, NON comporta il mancato riconoscimento del beneficio.
Il sopraindicato termine, in sostanza, non presenta carattere di perentorietà. Secondo quanto appena detto, dunque, è possibile presentare ancora la richiesta di rimborso per alcuni trimestri relativi all’anno 2018, ovvero luglio, agosto e settembre e successivi.
Chi sono i beneficiari
È essenziale capire se si è annoverati tra i soggetti aventi diritto e anche come farne richiesta.
I beneficiari di questa agevolazione sono:
- i trasportatori iscritti all’Albo Nazionale degli autotrasportatori per conto terzi
- i trasportatori conto proprio iscritti all’apposito elenco della Provincia di appartenenza
Il rimborso viene inoltre corrisposto a seguito del solo uso di automezzi con massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 7,5 tonnellate, alimentati da motore di categoria pari o superiore alla euro 3. Per provare i consumi di gasolio è sempre necessaria la relativa fattura d’acquisto dove sia riportata la targa del veicolo rifornito e le quantità.
È ammesso il beneficio anche in caso di rifornimento dei mezzi da distributore privato all’interno della stessa Ditta (esempio cave).
La presentazione delle pratiche di rimborso sulle accise del gasolio è una procedura soggetta a continui aggiornamenti e per questo è essenziale essere sempre attenti alle variazioni della normativa di riferimento e a qualsiasi novità per cogliere tutte le opportunità che offre. Per questo motivo, molti imprenditori preferiscono affidare la gestione delle pratiche alla professionalità di figure specializzate nel settore.
Istruire questo tipo di pratiche all’interno del circuito aziendale comporterebbe inoltre un particolare dispendio di risorse, oltre al concreto rischio di incorrere in errori che ne comprometterebbero l’esito, con un’eventuale perdita di tempo per l’azienda.
Affidarsi a Rossetti Consulting, società da oltre 10 anni specializzata nella consulenza del rimborso delle accise, vuol dire ‘liberarsi’ da questa incombenza e sapere che le tue pratiche saranno seguite dall’inizio fino al riconoscimento del credito senza dover sostenere costi fissi.
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